Bello leggere, anzi: bellissimo! Permette di viaggiare con la fantasia, di arricchirsi, di rilassarsi... ogni libro è una scoperta e, nel momento in cui chiudiamo anche la sua ultima pagina, siamo sicuramnte un po' migliori di quando lo abbiamo iniziato!
Insomma, leggere è una di quelle cose alle quali non si dovrebbe mai rinunciare! Peccato però che il tempo a disposizione sia sempre deficitario e ci si debba quindi adattare alle circostanze... il ché, in parole povere, significa: dove leggere? e in che condizioni?
Personalmente - forse per via di quanto mi piaccia leggere - sono un po' schizzinosa! Ad esempio, in piedi su un mezzo pubblico o mentre mi trovo in qualche sala di attesa per me non è proprio il massimo: troppa confusione, poco tempo a disposizione, alto rischio di interruzioni... molto meglio, in quelle occasioni, dedicarsi alla lettura della mia amata "Repubblica".
Allo stesso modo, non amo le... "sveltine": leggere cioè per una decina di minuti ogni qual volta ne ho a disposizione. So che molti lo fanno, ma io ho bisogno di avere, diciamo così, la mente libera e quindi sapere che di lì a pochi minuti dovrò per forza smettere mi fa letteralmente perdere la voglia!
In conclusione, per me l'ideale è stendermi sul divano, con la luce centrale spenta e solo un bel abat-jour, prendendomi tutto il tempo che mi serve... per far questo devo ovviamente rinunciare a qualcos'altro e di solito questo qualcos'altro è la tv. Insomma, dopocena, Franco ed io ci mettiamo tranquilli a leggere ed è davvero un gran sollazzo...
E voi? Dove leggete di solito? Vi va bene o siete costretti a farvelo andare bene? Forza: raccontate!!!!
Insomma, leggere è una di quelle cose alle quali non si dovrebbe mai rinunciare! Peccato però che il tempo a disposizione sia sempre deficitario e ci si debba quindi adattare alle circostanze... il ché, in parole povere, significa: dove leggere? e in che condizioni?
Personalmente - forse per via di quanto mi piaccia leggere - sono un po' schizzinosa! Ad esempio, in piedi su un mezzo pubblico o mentre mi trovo in qualche sala di attesa per me non è proprio il massimo: troppa confusione, poco tempo a disposizione, alto rischio di interruzioni... molto meglio, in quelle occasioni, dedicarsi alla lettura della mia amata "Repubblica".
Allo stesso modo, non amo le... "sveltine": leggere cioè per una decina di minuti ogni qual volta ne ho a disposizione. So che molti lo fanno, ma io ho bisogno di avere, diciamo così, la mente libera e quindi sapere che di lì a pochi minuti dovrò per forza smettere mi fa letteralmente perdere la voglia!
In conclusione, per me l'ideale è stendermi sul divano, con la luce centrale spenta e solo un bel abat-jour, prendendomi tutto il tempo che mi serve... per far questo devo ovviamente rinunciare a qualcos'altro e di solito questo qualcos'altro è la tv. Insomma, dopocena, Franco ed io ci mettiamo tranquilli a leggere ed è davvero un gran sollazzo...
E voi? Dove leggete di solito? Vi va bene o siete costretti a farvelo andare bene? Forza: raccontate!!!!