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[QUOTE=CiaoSilvia,28/10/2010, 18:24]
<i>Ruby, le feste e il Cavaliere
"Le notti di sesso ad Arcore"</i>
<b>La minorenne marocchina fu fermata per un furto, mentre era in Questura intervenne Palazzo Chigi: "Rilasciatela, è la nipote di Mubarak". La ragazza racconta il rituale del "bunga bunga", esclude di aver fatto sesso con il premier. Indagati Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti</b>
<div style="float: left; margin-right: 10px">(IMG:http://images.corriereobjects.it/gallery/Politica/2010/10_Ottobre/ruby/1/img_1/ru_03_pix_672-458_resize.jpg)</div> Alla questura di Milano, nello stanzone del "Fotosegnalamento", c'è solo Ruby R., marocchina. Dire "solo" è un errore, perché Ruby è molto bella e non si può non guardarla. Se ne sta sulla soglia, accanto alla porta, e attende che i due agenti in camice bianco eseguano il loro lavoro, ma è come se occupasse l'intera stanza. E' il 27 maggio di quest'anno, è passata la mezzanotte e i poliziotti hanno già fatto una prova: la luce bianca, accecante, funziona alla perfezione. La procedura è rigorosa, nei casi in cui un minorenne straniero viene trovato senza documenti: finiti gli accertamenti sull'identità, se non ha una casa o una famiglia, sarà inviato, dopo aver informato la procura dei minori, in una comunità. È quel che gli agenti si preparano a fare, perché Ruby ha diciassette anni e sei mesi (è nata l'11 novembre del 1992) e all'indirizzo che ha dato, in via V., non ha risposto nessuno. Era anche prevedibile: ci abita un'amica che, dice Ruby, è una escort e se ne sta spesso in giro. All'improvviso, il silenzio dello stanzone si rompe. Una voce si alza nel corridoio. E, alquanto trafelata, appare una funzionaria. Chiudete tutto e mandatela via!, è il suo ordine categorico. Gli agenti sono stupiti. L'altra, la funzionaria, è costretta a ripetere: basta così, la lasciamo andare, fuori c'è chi l'aspetta!
Non è che le cose vanno sempre in questo modo, in una questura. La ragazza non ha i documenti. Per di più, il computer ha sputato la sua sentenza: l'anno prima Ruby si è allontanata - era il maggio del 2009 - da una casa famiglia a Messina, dove vivono i suoi. Anche il motivo per cui è finita in questura non è una bazzecola: è accusata di un furto che vale i due stipendi mensili dei poliziotti.
Le cose sono andate così. Qualche sera prima, una ragazza che ama la discoteca, Caterina P., va in un locale con due amiche. Ballano sino a tardi. Quando lasciano il "privé", si ritrovano insieme a Ruby R. e tutt'e quattro s'arrangiano a casa di Caterina. La mattina dopo, mentre Ruby dorme come un sasso, o così sembra, le tre amiche vanno a fare colazione al bar sotto casa. Al rientro, Ruby non c'è più, e chi se ne importa. Ma mancano anche tremila euro da un cassetto e qualche gioiello. Caterina maledice se stessa. Non sa da dove sia piovuta quella ragazzina, non sa dove abita, non sa dove cercarla. Il caso l'aiuta. Il 27 maggio il sole è tramontato da un pezzo e Caterina passeggia in corso Buenos Aires, quando intravede Ruby in un centro benessere. Chiama subito il 113 e accusa la ladra. La volante Monforte è la più vicina e la centrale operativa la spedisce sul posto. Ruby viene presa e accompagnata al "Fotosegnalamento". Con una storia come questa, ancora tutta da chiarire, come si fa a lasciarla andare?
Gli agenti lo chiedono alla funzionaria. La funzionaria scuote il capo. Dice: di sopra (dove sono gli uffici del questore) c'è il macello, Pietro Ostuni (è il capo di gabinetto) ha già chiamato un paio di volte e vedete (il telefono squilla) ancora chiama. E' la presidenza del Consiglio da Roma. Dicono di lasciare andare subito la ragazza, pare che questa qui sia la nipote di Mubarak, non ci vogliono né fotografie, né relazioni di servizio. Tutti adesso guardano la ragazza. "E chi è Mubarak?", chiede un agente. Il presidente egiziano, spiega con pazienza la funzionaria. Che intanto risponde all'ennesima telefonata del capo di gabinetto, per poi dire: forza ragazzi, facciamo presto, Ostuni ha detto a Palazzo Chigi che la ragazza è già stata mandata via.
L'ultimo affaire o scandalo che investe Silvio Berlusconi nasce dunque tra il primo piano e il piano terra di via Fatebenefratelli 11, in una notte di fine maggio. Ha come protagonista una minorenne, senza documenti, accusata di furto. E come canovaccio ha una stravaganza: la ragazza viene liberata per l'energica pressione di Palazzo Chigi, che sostiene sia "la nipote di Hosni Mubarak". Che cosa c'entra la presidenza del Consiglio con una "ladra"? E perché qualcuno a nome del governo mente sulla sua identità? Quali sono stati gli argomenti che hanno convinto la questura di Milano a insabbiare un'identificazione, in ogni caso a fare un passo storto? Le anomalie di quella notte non finiscono, perché ora entra in scena un nuovo personaggio. Attende Ruby all'ingresso della questura.
E' Nicole Minetti e ha avuto il suo momento di notorietà quando, igienista dentale di Silvio Berlusconi, a 25 anni è stata candidata con successo al Consiglio regionale della Lombardia. Nicole sa del "fermo" di Ruby in tempo reale da un'amica comune. Fa un po' di telefonate, anche a Roma, e si precipita all'ufficio denunzie. Chiede di vedere la ragazza. Pretende di portarsela via. Dice che Ruby ha dei problemi e lei se ne sta occupando come una sorella maggiore, ma non riesce a superare il primo cortile della questura. Soltanto quando Palazzo Chigi chiamerà il capo di gabinetto, la situazione si farà fluida e il procuratore dei minori di turno, interpellato al telefono, autorizzerà l'affidamento di Ruby a Nicole e - ora sono quasi le tre del mattino del 28 maggio - le due amiche si possono finalmente allontanare.
Che cosa succede dopo lo spiegherà Ruby, ma in un interrogatorio che avviene due mesi più tardi: a luglio, quando l'affaire sminuzzato in questura si materializza. Prima al tribunale dei minori e, subito dopo, alla procura di Milano, dinanzi al pool per i reati sessuali. Una volta in strada Nicole, sostiene Ruby, chiama Silvio Berlusconi: è stato Silvio a dirle di correre in questura; è stato Silvio a raccomandarsi di tenerlo informato e di chiamare appena la cosa si fosse chiarita. Ora che è finita l'emergenza, Nicole spiega, ride alle carinerie del premier e poi passa il telefono direttamente a Ruby. Silvio mi dice così: non sei egiziana, non sei maggiorenne, ma io ti voglio bene lo stesso. Da allora non l'ho più visto, ma in questi mesi ci siamo sentiti ancora per telefono.
Ora bisogna spiegare quali sono i rapporti di Ruby con Silvio Berlusconi e non è facile, perché il loro legame viene ricostruito in un'indagine giudiziaria che deve chiarire (lo ha fatto finora soltanto parzialmente e in modo non esaustivo o definitivo) quando la giovanissima Ruby dice il vero e quando il falso. E' un'inchiesta (l'ipotesi di reato è favoreggiamento della prostituzione) in cui il premier non è indagato, anche se gli indagati ci sono e sono tre: Lele Mora, Nicole Minetti, Emilio Fede. Anzi, il premier potrebbe diventare addirittura parte lesa, perché prigioniero di un ricatto, vittima di una calunnia o addirittura perseguitato da un'estorsione.
Per evitare gli equivoci molesti disseminati in questi giorni, conviene dire subito che dinanzi ai pubblici ministeri Ruby esclude di aver fatto sesso con il capo del governo. Come confessa di aver mentito a Berlusconi: gli ho detto di avere ventiquattro anni e non diciassette. Nicole sapeva che ero minorenne e poi anche Lele, Lele Mora, lo ha saputo. Ruby però racconta delle sue tre visite ad Arcore, delle feste in villa e delle decine di giovani donne famose o prive di fama - molte escort - che vi partecipano. La minorenne fa entrare negli atti giudiziari un'espressione inedita, il "bunga bunga". Viene chiamata in questo modo l'abitudine del padrone di casa d'invitare alcune ospiti, le più disponibili, a un dopo-cena erotico. "Silvio (lo chiamo Silvio e non Papi come gli piacerebbe essere chiamato) mi disse che quella formula - "bunga bunga" - l'aveva copiata da Gheddafi: è un rito del suo harem africano".
Ruby è stata interrogata un paio di volte a luglio, è però in un interrogatorio in agosto che esplicitamente comincia a raccontare meglio i suoi rapporti con Berlusconi, Fede, Mora e Nicole Minetti. Conviene darle la parola. Sostiene Ruby che poco più di un anno fa - era ancora in Sicilia - conosce il direttore del Tg4. Emilio Fede è il presidente e il protagonista della giuria di un concorso di bellezza. Come già è accaduto nell'autunno del 2008 con Noemi Letizia, il giornalista, 79 anni, è amichevole e affettuoso con Ruby. Si dà da fare per il suo futuro, presentandole Lele Mora. Le dice che Lele l'avrebbe potuta aiutare, se avesse avuto voglia di lavorare nel mondo dello spettacolo. Non è che la minorenne rimugini più di tanto quest'idea che estenua e tormenta quante ragazzine senz'arte né parte. E' un'opportunità, non vuole perderla. Taglia la corda. Arriva a Milano. Cerca subito Lele.
Per cominciare, Mora la indirizza in un disco-bar etnico, ospitato in un sotterraneo sulla via per Linate. Ruby è una cubista. Dice: niente di trascendentale, anzi, la cosa più eccentrica che faccio è la danza del ventre, che ho imparato da mia madre. Dal quel cubo colorato, Milano è ancora più magnifica e scintillante. Manca tanto così alla trasformazione di Ruby R.. Ancora uno o due passi e la sua vita può farsi concretamente fortunatissima, soprattutto se c'è di mezzo il frenetico attivismo di Emilio Fede.
E' il 14 febbraio, giorno di San Valentino. Ruby ha 17 anni e novantacinque giorni. Arriva a Milano dalla povertà e dalle minestre della comunità. In quel giorno, dedicato agli innamorati, entra ad Arcore, a Villa San Martino: è un bel colpaccio, per chi a tutti gli effetti può essere definita una "scappata di casa". La minorenne la racconta, più o meno, così: mi chiama Emilio e, dice, ti porto fuori. Non so dove, non mi dice con chi o da chi. Passa a prendermi con un auto blu. Salgo, filiamo via scortati da un gazzella dei carabinieri verso Arcore. Non entriamo dal cancello principale, dove c'erano altri carabinieri, ma da un varco laterale. Vengo presentata a Silvio. E' molto cortese. Ci sono una ventina di ragazze e - uomini - soltanto loro due, Silvio ed Emilio.
(Ruby fa i nomi delle ospiti. C'è intero il catalogo del mondo femminile di Silvio Berlusconi: conduttrici televisive celebri o meno note, star in ascesa, qualcuna celeberrima, starlet in declino, qualche velina, più di una escort, due ministre, ragazze single e ragazze in apparenza fidanzatissime, e Repubblica non intende dar conto dei nomi).
A Ruby quel mondo da favola resta impresso, anche per un piccolo dettaglio davvero degno di Cenerentola. Cenammo, ricorda, ma non rimasi a dormire. Dopo cena, andai via. Alle due e mezza ero già a casa. Con un abito bianco e nero di Valentino, con cristalli Swarovski, me l'aveva regalato Silvio. La seconda volta, continua il racconto di Ruby, vado ad Arcore il mese successivo. Andai con una limousine sino a Milano due, da Emilio Fede, e da lì, con un'Audi, raggiungemmo Villa San Martino. Silvio mi dice subito che gli sarebbe piaciuto se fossi rimasta lì per la notte. Lele mi aveva anticipato che me lo avrebbe chiesto. Mi aveva anche rassicurato: non ti preoccupare, non avrai avance sessuali, nessuno ti metterà in imbarazzo. E così fu. Cenammo e dopo partecipai per la prima volta al "bunga bunga". (Questo "gioco", onomatopeico e al di là del senso del grottesco, viene descritto da Ruby agli esterrefatti pubblici ministeri milanesi con molta vivezza, addirittura con troppa concreta vivezza. Si diffonde nelle modalità del sexy e maschilista cerimoniale che è stato raccontato da Mu'ammar Gheddafi e importato tra le risate ad Arcore. Ruby indica che cosa si faceva e chi lo faceva - un lungo elenco di nomi celebrati e popolari, in televisione o in Parlamento).
Io, continua Ruby, ero la sola vestita. Guardavo mentre servivo da bere (un Sanbitter) a Silvio, l'unico uomo. Dopo, tutte fecero il bagno nella piscina coperta, io indossai pantaloncino e top bianchi che Silvio mi cercò, e mi immersi nella vasca dell'idromassaggio. La terza volta che andai ad Arcore fu per una cena, una cosa molto ma molto più tranquilla. Quando arrivai Silvio mi disse che mi avrebbe presentata come la nipote di Mubarak. A tavola c'erano - sostiene - Daniela Santanché, George Clooney, Elisabetta Canalis.
Dice il vero, Ruby? O mente? E' il rovello degli investigatori. Che hanno un quadro appena abbozzato sotto gli occhi: giovani donne, che Ruby definisce escort, sono contattate dal trio Lele, Emilio e Nicole per partecipare alle feste di Villa San Martino, dove qualche volta i party si concludono con riti sessuali che sono adeguatamente ricompensati dal capo del governo, con denaro contante o gioielli. Quanto è credibile il racconto di Ruby? Per venirne a capo, l'inchiesta deve innanzitutto dimostrare che la minorenne abbia davvero conosciuto Silvio Berlusconi e sia stata davvero ad Arcore. Ruby offre quel che le appaiono incontrovertibili conferme.
Mostra i gioielli avuti in regalo da Silvio Berlusconi: croci d'oro, collane, orecchini, orologi e orologi con brillanti (Rolex, Bulgari, Dolce&Gabbana, ma anche altri dozzinali con la scritta "Meno male che Silvio c'è" o con lo stemma del Milan), haute couture, un'auto tedesca. Ruby sostiene di aver ricevuto dal capo del governo più di 150mila euro (in contanti e in tre mesi) e soprattutto una promessa: Silvio assicurò che mi avrebbe comprato un centro benessere e mi invitò a dire in giro che ero la nipote di Mubarak. Così avrei potuto giustificare le risorse che non mi avrebbe fatto mancare.
Non c'è dubbio che ci sia un'incongruenza: nonostante la leggendaria generosità di Berlusconi, tanto denaro contante, tanti gioielli e promesse appaiono sproporzionati all'impegno di tre soli incontri. Ma qualche riscontro diretto alle parole di Ruby é stato afferrato. Il suo telefonino cellulare il 14 febbraio è "posizionato" nella "cella satellitare" di Arcore. Un paio di gioielli in suo possesso - è vero anche questo - sono stati acquistati da Silvio Berlusconi. Le indagini hanno accertato anche quanto rasentava l'incredibile: e cioè che le giovani donne ospiti di Villa San Martino, come alcuni degli indagati, usano, nei loro colloqui, l'espressione gergale e arcoriana del "bunga bunga".
Sono conferme ancora insufficienti? Il capo del governo e gli indagati sono a conoscenza dell'indagine fin da quella prima notte di maggio in questura e la monitorano passo passo. Il premier, descritto molto inquieto, ha affidato a Nicolò Ghedini la controffensiva. Da settimane accade questo. Una segretaria di Palazzo Chigi convoca le giovani ospiti del premier in un importante studio legale di via Visconti di Modrone per affrontare, con Ghedini, la questione delle "serate del presidente". Le ospiti di Villa San Martino non si sorprendono dell'invito, prendono nota con diligenza dell'ora e dell'indirizzo. Sono indagini difensive che, come è accaduto in altre occasioni - per il caso d'Addario, ad esempio - vorranno dimostrare che Silvio Berlusconi non ha nulla di cui vergognarsi; che quelle serate non hanno nulla di indecente o peccaminoso; che quella ragazza, la Ruby, è soltanto una matta o, forse peggio, una malandrina che sta ricattando il premier, magari delusa nel suo avido sogno di facile ricchezza.
Nonostante la sua contraddittoria provvisorietà, questa storia non ha solo a che fare con l'inchiesta giudiziaria, forse già compromessa da un'accorta fuga di notizie. Sembra più importante osservare ciò che si scorge di politicamente interessante: Berlusconi c'è "ricascato". E qui incrociamo una questione che non ha nulla a che fare con il giudizio morale (ognuno avrà il suo), ma con la responsabilità politica. Dopo la festa di Casoria e le rivelazioni degli incontri con Noemi Letizia allora minorenne, dopo la scoperta della cerchia di prosseneti che gli riempie palazzi e ville di donne a pagamento, come Patrizia D'Addario, questo nuovo progressivo disvelamento della vita disordinata del premier, e della sua fragilità privata, ripropone la debolezza del Cavaliere. Il tema interpella, oggi come ieri, la credibilità delle istituzioni. Il capo del governo è ritornato a uno stile di vita che rende vulnerabile la sua funzione pubblica. Le sue ossessioni personali possono esporlo a pressioni incontrollabili.
Qualsiasi ragazzina o giovane donna che ha frequentato i suoi palazzi e ville e osservato le sue abitudini può, se scontenta, aggredirlo con ricatti che il capo del governo è ormai palesemente incapace di prevedere. Dove finiscono o dove possono finire le informazioni e magari le registrazioni e le immagini in loro possesso (Ruby racconta che spesso "le ragazze" fotografavano con i telefonini gli interni di Villa San Martino)? Quante sono le ragazze che possono umiliare pubblicamente il capo del nostro governo? È responsabile esporre il presidente del Consiglio italiano in situazioni così vulnerabili e pericolose per la sicurezza dell'istituzione che rappresenta?
<p align="center"><b>La minorenne Ruby protagonista delle feste a base di sesso di Berluscoini ad Arcore</b>
(IMG:http://images.corriereobjects.it/gallery/Politica/2010/10_Ottobre/ruby/1/img_1/ru_04_pix_672-458_resize.jpg)
(IMG:http://images.corriereobjects.it/gallery/Politica/2010/10_Ottobre/ruby/1/img_1/ru_05_pix_672-458_resize.jpg)
(IMG:http://images.corriereobjects.it/gallery/Politica/2010/10_Ottobre/ruby/1/img_1/ru_06_pix_672-458_resize.jpg)
(IMG:http://images.corriereobjects.it/gallery/Politica/2010/10_Ottobre/ruby/1/img_1/ru_01_pix_672-458_resize.jpg)</p>
<i>Cos'è il «bunga bunga»</i>
Il “bunga bunga” non è un'espressione nuova nel circuito mediatico italiano. Ne parlò Noemi Letizia in un'intervista. Al Corriere del Mezzogiorno riferì la barzelletta che più le piaceva tra quelle che le raccontava Berlusconi. Fu in quel colloquio che Noemi disse di chiamare il premier “papi”.
Il giornalista le chiese: “Mmi racconta qual è la sua barzelletta preferita tra le tante che il premier le racconta?”. Noemi Letizia rispose che era quella del bunga bunga: «Vi sono due ministri del governo prodi che vanno in Africa, su un'isola deserta, e vengono catturati da una tribù di indigeni. il capo tribù interpella il primo ostaggio e gli propone: “vuoi morire o bunga-bunga?”. Il ministro sceglie: “bunga-bunga”. E viene violentato. Il secondo prigioniero, anche lui messo dinanzi alla scelta, non indugia e risponde: “voglio morire!”. Ma il capo tribù: “prima bunga-bunga e poi morire”».
[/QUOTE]
[QUOTE=Joseffis,29/10/2010, 18:25]
Si è iniziato a scavare...
Dopo aver toccato il fondo si è iniziato a scavare...
E chissà quando ci si fermerà... :trist:
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[QUOTE=Proff Termidor,29/10/2010, 21:50]
E con meta' paese in cassaintegrazione o che tira la cinghia tra l'altro ho letto di "compensi" da 5.000 euro per la squinzia, cio' aggiunge ancora schifo allo schifo per me...
berlusconi e' fuori controllo, distacco dalla realta', devianze sessuali e delirio di onnipotenza direi.
[/QUOTE]
[QUOTE=TullioConforti,30/10/2010, 11:08]
la saga dell'ipocrisia.
Dalle foto non sembra tanto minorenne.
Tutta sta gente se non odiasse Berlusconi di questa "povera" minorenne "indifesa" non gliene fregherebbe un bel niente anzi qualcuno dei "moralisti" essendo sicuro che nessuno lo venisse a sapere, na botta gliela darebbe pure potendo.
Ma piantatela di gongolare co ste cose, ci fate piu bella figura.
[/QUOTE]
[QUOTE=panigale,30/10/2010, 13:55]
[QUOTE=RL11,29/10/2010, 20:28 ?t=51741624#entry423972861]
Nasci uomo in un paese maschilista e credi di essere fortunato.. tsè, meglio se nascevo donna e gnocca, ora avrei una villa e un macchinone :fac:
[/QUOTE]
Un attimo, Berlusconi a detta di tutti appena saputo che era minorenne non l^ha piu' voluta come ospite, ospinte in tranquelle feste, potra' una persona normale divertirsi con amici e intrattenitori. la ragazza ha categoricamente smentito il sesso o il pornografico.Diverso e' il discorso delle pressioni sulla questura, a noi chi delinque specie se extracomunitario lo vogliamo in galera.
Indagheremo. :ciao:
[/QUOTE]
[QUOTE=GattaccioNero,30/10/2010, 13:57]
[/QUOTE]
[QUOTE=panigale,30/10/2010, 14:56]
[QUOTE=GattaccioNero,30/10/2010, 14:57 ?t=51741624&st=15#entry424062779]
buoni giusto per la galera e per i centri "massaggi"
[/QUOTE]
Cosa c'entra? dico solo che abbiamo gia' avanzi di galera nostrani e non abbaimo bisogno di quelli di importazione che sono quelli che o perche' senza documenti o per altri motivi riescono spesso a farla franca. :ciao:
[/QUOTE]
[QUOTE=marina77,30/10/2010, 16:54]
[QUOTE=panigale,30/10/2010, 15:56 ?t=51741624&st=15#entry424075649]
Cosa c'entra? dico solo che abbiamo gia' avanzi di galera nostrani e non abbaimo bisogno di quelli di importazione che sono quelli che o perche' senza documenti o <b>per altri motivi </b>riescono spesso a farla franca. :ciao:
[/QUOTE]
Per esempio se hanno per cliente il Presidente del consiglio???
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:22]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 19:24 ?t=51741624&st=15#entry424406020]
andare da berlusconi è stato come fare un giro alla Caritas
[/QUOTE]
Hai capito la stronzetta opportunista, marocchina: e adesso ha pure il coraggio di pugnalarlo alle spalle, di rilasciare interviste per ottenere notorietà in prima pagina, e addirittura scriverà un libro.
All'idiozia e all'opportunismo, non c'è mai fine. :ipip:
[/QUOTE]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 20:23]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:22 ?t=51741624&st=15#entry424417343]
Hai capito la stronzetta opportunista, marocchina: e adesso ha pure il coraggio di pugnalarlo alle spalle, di rilasciare interviste per ottenere notorietà in prima pagina, e addirittura scriverà un libro.
All'idiozia e all'opportunismo, non c'è mai fine. :ipip:
[/QUOTE]
Anche all'idiozia di chi consente l'opportunismo a proprie spese, a quanto pare :rolleyes:
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:26]
Ognuno fa ciò che vuole, in casa propria.
Non a sta a noi giudicare.
Esser ingenui, o disponibili verso il prossimo, non è reato.
[/QUOTE]
[QUOTE=GattaccioNero,1/11/2010, 20:28]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:26 ?t=51741624&st=15#entry424418120]
Ognuno fa ciò che vuole, in casa propria.
Non a sta a noi giudicare.
Esser ingenui, o disponibili verso il prossimo, non è reato.
[/QUOTE]
nemmeno rilasciare interviste :
(che poi, parlare di disponibilità verso il prossimo nel caso ruby :hahah: :hahah: )
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 20:29]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:22 ?t=51741624&st=15#entry424417343]
Hai capito la stronzetta opportunista, marocchina: e adesso ha pure il coraggio di pugnalarlo alle spalle, di rilasciare interviste per ottenere notorietà in prima pagina, e addirittura scriverà un libro.
All'idiozia e all'opportunismo, non c'è mai fine. :ipip:
[/QUOTE]
ah beh, su questo non c'è dubbio, alla fine è lei che ha sfruttato lui, piu' che lui a sfruttare lei :asd:
ha imparato bene come funzionano le cose in italia
volendo essere complottisti si potrebbe anche pensare che sta marocchina minorenne sia stata mandata da berlusconi appositamente per farlo cadere in una trappola :asd: :asd:
[/QUOTE]
[QUOTE=RL11,1/11/2010, 20:36]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 20:29 ?t=51741624&st=15#entry424418907]
volendo essere complottisti si potrebbe anche pensare che sta marocchina minorenne sia stata mandata da berlusconi appositamente per farlo cadere in una trappola :asd: :asd:
[/QUOTE]
No ti prego... non dare motivazioni ai pidiellini che non sanno più che pesci pigliare per parare il culo al loro Re/Dio/Silvio.
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:44]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 20:30 ?t=51741624&st=30#entry424418948]
Spacciare una 17enne sconosciuta per la nipote di Mubarak si però.
[/QUOTE]
Si? certamente non è una bella mezongna da dire (sopratutto per non inclinare i rapporti con Mubarak), su questo c'è da approfondire, e lo stanno facendo.
Il resto, è semplicemente gossip da spiaggia. O da bar, roba da populino da GF11, insomma.
[/QUOTE]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 20:49]
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:55]
A mio avviso, è semplicemente vita quotidiana.
Non viviamo certo in un'epoca di santi...seppur piena di puritani e finti-moralisti (che puntano l'indice, senza però prima controllare se le altre 4 dita son pulite).
Cosa è il potere?
Chi gestisce mezzi potenti ha del potere, ma vale per tutti e per qualunque cosa potente, in proporzione alle potenze gestite.
E quando un operaio che guida una scavatrice incontra un operaio che ha la pala, quello con la pala è un operaio morto....
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 21:05]
[QUOTE=RL11,1/11/2010, 20:36]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 20:29 ?t=51741624&st=15#entry424418907]
volendo essere complottisti si potrebbe anche pensare che sta marocchina minorenne sia stata mandata da berlusconi appositamente per farlo cadere in una trappola :asd: :asd:
[/QUOTE]
No ti prego... non dare motivazioni ai pidiellini che non sanno più che pesci pigliare per parare il culo al loro Re/Dio/Silvio.
[/QUOTE]
:hahah: :hahah:
secondo me gli avvocati di silvio stanno già lavorando su questa ipotesi da buttare un pasto all'opinione pubblica :asd:
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:55]
A mio avviso, è semplicemente vita quotidiana.
Non viviamo certo in un'epoca di santi...seppur piena di puritani e finti-moralisti (che puntano l'indice, senza però prima controllare se le altre 4 dita son pulite).
Cosa è il potere?
Chi gestisce mezzi potenti ha del potere, ma vale per tutti e per qualunque cosa potente, in proporzione alle potenze gestite.
E quando un operaio che guida una scavatrice incontra un operaio che ha la pala, quello con la pala è un operaio morto....
[/QUOTE]
sì ma a tutto c'è un limite.... se un poltico telefona alla questura per far rilasciare una arrestata per furto, in tutto il mondo si chiama abuso di potere
sul fatto che si sia o non scopato la minorenne, qui hai ragione, son fatti di vita quotidiana, a 17 anni se è consenziente non è reato, è solo una cosa squallida per entrambi
[/QUOTE]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 21:05]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:55 ?t=51741624&st=30#entry424424604]
A mio avviso, è semplicemente vita quotidiana.
Non viviamo certo in un'epoca di santi...seppur piena di puritani e finti-moralisti (che puntano l'indice, senza però prima controllare se le altre 4 dita son pulite).
Cosa è il potere?
Chi gestisce mezzi potenti ha del potere, ma vale per tutti e per qualunque cosa potente, in proporzione alle potenze gestite.
E quando un operaio che guida una scavatrice incontra un operaio che ha la pala, quello con la pala è un operaio morto....
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Per me una cosa del genere è molto importante. C'è il potere. E c'è chi lo subisce. Capire quali dinamiche muove il potere, può aiutare a non subirlo più.
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 21:13]
Alabriola, dovremmo allora indagare sui poteri che stanno al di sopra della politica, al di sopra di Berlusconi...destra e sinistra fingono semplicemente di litigare, per tutelare tali poteri....e a meno che non esci dal sistema (ma chi rinuncerebbe alle cose che abbiamo?), non puoi evitarli (banche, petrolio, multinazionali, etc).
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 21:05 ?t=51741624&st=30#entry424426687]
sul fatto che si sia o non scopato la minorenne, qui hai ragione, son fatti di vita quotidiana, a 17 anni se è consenziente non è reato, è solo una cosa squallida per entrambi
[/QUOTE]
Si, ma anche lei stessa ha detto che non hanno scopato.
A mio avviso, la stampa vuole dipingere Berlusconi come il magnaccia che si fa tutte le ochette che, per opportunismo, bussano a Villa Arcore.
Ma così non è....almeno, non sempre....(viagra permettendo). :rolleyes:
[/QUOTE]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 21:21]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 21:13 ?t=51741624&st=30#entry424428389]
Alabriola, <b>dovremmo allora indagare sui poteri che stanno al di sopra della politica, al di sopra di Berlusconi.</b>..destra e sinistra fingono semplicemente di litigare, per tutelare tali poteri....e a meno che non esci dal sistema (ma chi rinuncerebbe alle cose che abbiamo?), non puoi evitarli (banche, petrolio, multinazionali, etc).
[/QUOTE]
Io lo faccio. In questi giorni sto studiando il modello di overshooting del cosiddetto Club di Roma, incrociandone i dati con la crisi attuale, le decisioni politiche europee, statunitensi e delle banche centrali... stanno prendendo corpo ipotesi agghiaccianti. Sono abbastanza sicuro, ad esempio, che l'attuale crisi sia stata voluta e provocata... ma onestamente ancora è presto per trarre conclusioni definitive.
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 21:25]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 21:21 ?t=51741624&st=30#entry424430310]
Sono abbastanza sicuro, ad esempio, che l'attuale crisi sia stata voluta e provocata...
[/QUOTE]
Non so. A che pro? Meno danaro gira, peggio è per tutti (persino per le Banche Centrali, o per i mercati finanziari), più malcontento c'è.
Chi rischierebbe di far incacchiare la gente volutamente, mettendo a rischio il proprio potere?
Certamente con la crisi, le famiglie si indebiatano di più (facendo il gioco delle banche)...ma non si può esagerare: prima o poi il tutto scoppia.
[/QUOTE]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 21:37]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 21:25 ?t=51741624&st=30#entry424431117]
Non so. A che pro? Meno danaro gira, peggio è per tutti (persino per le Banche Centrali, o per i mercati finanziari), più malcontento c'è.
Chi rischierebbe di far incacchiare la gente volutamente, mettendo a rischio il proprio potere?
Certamente con la crisi, le famiglie si indebiatano di più (facendo il gioco delle banche)...ma non si può esagerare: prima o poi il tutto scoppia.
[/QUOTE]
E se ti dicessi che il modello matematico della cosiddetta new economy non ha mai funzionato e che a livello accademico lo si è sempre saputo?
Per adesso è solo un'impressione... ma è un'impressione che diventa sempre più forte man mano che proseguo... chissà, magari andando avanti troverò qualcosa che mi sballa completamente tutto, lasciando che l'impressione rimanga tale e nulla di più... ma l'alternativa, al momento, sarebbe non meno inquietante: 35 anni di ottusa idiozia con l'avidità come movente.
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 21:52]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 21:13 ?t=51741624&st=30#entry424428389]
Si, ma anche lei stessa ha detto che non hanno scopato.
A mio avviso, la stampa vuole dipingere Berlusconi come il magnaccia che si fa tutte le ochette che, per opportunismo, bussano a Villa Arcore.
Ma così non è....almeno, non sempre....(viagra permettendo). :rolleyes:
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asì appunto, infatti ho detto che il fatto grave non è il rapporto o non rapporto che ha avuto con sta ragazza, ma la cosa grave è la telefonata alla questura per far rilasciare una monirenne arrestata per furto
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[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 22:27]
<i>Fini parla di passo indietro di Berlusconi
«Vicenda imbarazzante: se vera, dovrebbe farlo»</i>
E se le notizie che arrivano da Milano sul caso Ruby fossero vere? «Berlusconi dovrebbe fare un passo indietro». Gianfranco Fini non lo dice sul palco del cinema Adriano, ma subito dopo. Anche perché l'intervistatore ufficiale, il direttore del Messaggero, Roberto Napoletano, non gli porge la domanda diretta. Ma sul palco, davanti a oltre mille sostenitori di Roma e del Lazio del nuovo partito Futuro e Libertà, Fini era arrivato al limite della richiesta di dimissioni del premier.
Quando è scoppiata la vicenda della minorenne marocchina, ha raccontato Fini, «ero dalla Merkel, e potete figurarvi i commenti... Questa storia sta facendo il giro del mondo e mette l'Italia in condizioni imbarazzanti». Il punto, continua, è uno solo: «Se c'è stato un intervento diretto presso la questura di Milano per modificare il rispetto delle regole, per evitare che la questura identificasse e consegnasse la ragazza a una comunità per minori, se è stato detto che la signorina era parente di Mubarak...». Ecco, se tutto questo fosse avvenuto, dice Fini, «si dimostrerebbe una certa disinvoltura, un malcostume». In una frase, «l'uso privato di un incarico pubblico». Fini, però, si augura «che tutto ciò non sia vero». E al termine, con i suoi collaboratori, conclude il concetto: «Ma se fosse vero, sarebbe l'ora del passo indietro».
Fini resta sull'arduo crinale fra i suoi due ruoli, presidente della Camera e ora leader assoluto di un partito di governo e di pungolo al governo. Così appare un po' trattenuto, non cede a discorsi che scaldano il suo popolo, anche perché lo strappo non è ancora maturo. Nell'atrio del teatro vanno via bene le magliette che lo mostrano col dito alzato verso Berlusconi e la frase: «Che fai, mi cacci?» (15 euro ciascuna).
«Gianfranco, tu per noi sei il leader del centrodestra italiano!», dice Italo Bocchino prima dell'inizio dell'intervista. E Fini, in pubblico, risponderà: «Abbiamo la presunzione di essere noi il vero centrodestra. Il rapporto fra Pdl e Lega tradisce i valori del centrodestra: l'idea di nazione, la cultura della legalità, l'attenzione per il lavoro, per una politica economica che crei più ricchezza e la distribuisca in modo più equo». Fini approva in pieno le parole della presidente di Confindustria sul «Paese fermo». Parla di «emigrazione dei migliori cervelli», di «necessità di investire nella ricerca, nell'alta tecnologia, nella qualità, perché noi non possiamo contare, nell'era della globalizzazione, sulla quantità». Chiede «gli Stati generali dell'economia e della società», sul modello della commissione Attali in Francia, incontro delle migliori intelligenze, senza distinzioni di schieramento. Propone, Fini, che le buste paga dei precari diventino più alte di quelle di chi ha un lavoro sicuro, a tempo indeterminato, e si chiede: «Questa è una proposta di destra? Di sinistra? Di centro? Davvero non lo so...».
Di fronte a un'Italia «egoista e frammentata», dove «chi paga le tasse è considerato un fesso», di fronte a un Parlamento che non fa leggi perché la copertura finanziaria «si trova solo se la Lega batte il pugno per 200 allevatori che non hanno pagato le quote latte», Fini esclama: «Il governo deve governare! Indichi i settori dove è indispensabile investire e quelli dove tagliare». E quasi implora Berlusconi: «Cosa aspetta il presidente del Consiglio a mettere la testa sui problemi reali?». E poi: «Se aumenta il divario tra cittadini e istituzioni, la democrazia è in pericolo».
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 22:41]
Quindi: Berlusconi (che non è indagato) dovrebbe fare il passo indietro.
Fini (che è indagato), invece no.
Ma che coerenza...il bue che dice cornuto all'asino. :asd:
Intanto mister coerenza da giorni non rispetta la parola data: aveva promesso che si sarebbe dimesso, una volta scoperto che il proprietario della casa era il cognato.
Stiamo aspettando.
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 22:51]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 22:41 ?t=51741624&st=30#entry424446467]
Quindi: Berlusconi (che non è indagato) dovrebbe fare il passo indietro.
Fini (che è indagato), invece no.
Ma che coerenza...il bue che dice cornuto all'asino. :asd:
[/QUOTE]
Dove, come, quando Fini sarebbe indagato? :ooo: :brrr:
quindi, se berlusconi fosse indagato per questa vicenda, per altre vicende non solo è indagato è pure sotto processo, un presidente del consiglio imputato, che bel paese :hahah: , dicevo, se fosse indagato per questa vicenda della telefonata, per coerenza, anche tu dovresti assere d'accordo per un passo indietro di berlusconi?
<i>
Ruby era coinvolta già dal 2009 nell'inchiesta sulle escort</i>
L’ultima indiscrezione, al limite dell’incredibile, arriva a tarda sera. Ancor prima della famosa notte del 27 maggio, quando il presidente del Consiglio intervenne sulla questura di Milano per sollecitarne il rilascio, Karima El Mahroug, in arte Ruby Rubacuori, compariva nell'indagine sulla prostituzione d'alto bordo a Milano. Indagine che coinvolgerebbe non solo Lele Mora ma anche Nicole Minetti, cioè la stessa persona che – su “delega” di Palazzo Chigi – prese in consegna la ragazza all’uscita della questura.
L'indagine riguarda un giro di escort legate al mondo dei vip dello spettacolo, delle paparazzate e dei locali più alla moda di Milano. Il nome di Karima, secondo quanto si è appreso, appare in alcuni accertamenti tecnici che evidenzierebbero suoi incontri con
imprenditori in un hotel di lusso del centro. Incontri a pagamento, che non sarebbero stati isolati o d'iniziativa ma coordinati all'interno di una più ampia rete di conoscenze e amicizie gestite, secondo le accuse, da alcuni nomi noti e meno noti.
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 22:54]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 22:51 ?t=51741624&st=30#entry424448122]
Dove, come, quando Fini sarebbe indagato? :ooo: :brrr:
[/QUOTE]
http://www.iljester.it/affaire-montecarlo-...a-indagato.html
Pochi lo sanno (i giornali di sinistra non ne parlano).
Ha fatto per mesi il giustizialista, chiedendo che gli indagati si dimettessero.
Ora lo è lui, un presidente della camera indagato per truffa, ma ad abbandonare la poltrona non ci pensa minimamente.
Evviva Fini.
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 23:01]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 22:54 ?t=51741624&st=45#entry424448599]
[URL=http://www.iljester.it/affaire-montecarlo-archiviato-fini-era-indagato.html[/URL]
Pochi lo sanno (i giornali di sinistra non ne parlano).
Ha fatto per mesi il giustizialista, chiedendo che gli indagati si dimettessero.
Ora lo è lui, un presidente della camera indagato per truffa, ma ad abbandonare la poltrona non ci pensa minimamente.
Evviva Fini.
[/QUOTE]
il link che hai messo è in pdf, non lo vedo, comunque ho capito, è per la storia di montecarlo
La sponda giudiziaria dell’affaire immobiliare monegasco, che vede indagati per truffa sia l’ex leader di An Gianfranco Fini che il tesoriere del partito Francesco Pontone, si avvia alla conclusione già anticipata nei giorni scorsi: <b>archiviazione. </b>
non è piu' indagato :hh:
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 23:05]
L'ho cambiato il link.
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 23:01 ?t=51741624&st=45#entry424449966]
non è piu' indagato :hh:
[/QUOTE]
Anche molte accuse di Berlusconi sono state archiviate.
In ogni caso, Fini risultava indagato fino a qualche giorno fa, ma non si è dimesso.
E' una vergogna: gli ipocriti finiani, per gli altri, hanno sempre chiesto dimissioni senza attendere l'esito delle indagini, ma a priori!!!
E noi avevamo un presidente della camera indagato per truffa e non lo sapevamo :ang:
[/QUOTE]
[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:10]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 21:05 ?t=51741624&st=30#entry424426687]
[QUOTE=RL11,1/11/2010, 20:36]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 20:29 ?t=51741624&st=15#entry424418907]
volendo essere complottisti si potrebbe anche pensare che sta marocchina minorenne sia stata mandata da berlusconi appositamente per farlo cadere in una trappola :asd: :asd:
[/QUOTE]
No ti prego... non dare motivazioni ai pidiellini che non sanno più che pesci pigliare per parare il culo al loro Re/Dio/Silvio.
[/QUOTE]
:hahah: :hahah:
secondo me gli avvocati di silvio stanno già lavorando su questa ipotesi da buttare un pasto all'opinione pubblica :asd:
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:55]
A mio avviso, è semplicemente vita quotidiana.
Non viviamo certo in un'epoca di santi...seppur piena di puritani e finti-moralisti (che puntano l'indice, senza però prima controllare se le altre 4 dita son pulite).
Cosa è il potere?
Chi gestisce mezzi potenti ha del potere, ma vale per tutti e per qualunque cosa potente, in proporzione alle potenze gestite.
E quando un operaio che guida una scavatrice incontra un operaio che ha la pala, quello con la pala è un operaio morto....
[/QUOTE]
sì ma a tutto c'è un limite.... se un poltico telefona alla questura per far rilasciare una arrestata per furto, in tutto il mondo si chiama abuso di potere
sul fatto che si sia o non scopato la minorenne, qui hai ragione, son fatti di vita quotidiana, a 17 anni se è consenziente non è reato, è solo una cosa squallida per entrambi
[/QUOTE]
Mah, se io avessi settantanni ed andassi con una diciassettenne non mi parrebbe tanto squallida.
Almeno per me.
Quello che molte donne non possono capire e' il sesso visto al maschile.
Mentre per la donna il sesso e' un mezzo per l'ottenimento della felicita', per l'uomo e' un fine che determina la felicita'.
Chi nega questo, lo fa per paura o per convenzione.
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 23:15]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 23:05 ?t=51741624&st=45#entry424450563]
Anche molte accuse di Berlusconi sono state archiviate.
[/QUOTE]
ma molte no, una in particolare è praticamente certo cche è colpevole... l'avvocato mills è stato condanno per essere stato corrotto da berlusconi... ma tra lodi e leggi ad personam, il processo di berlusconi è fermo, pensa un po tu che caso :hahah:
in piu' molti processi sono finiti perchè l'imputato berlusconi ha cambiato le leggi, così quello che era un reato, magicamente si è trasformato in un non reato :woot: ... persino riina uscirebbe innocente se andasse al governo e depenalizasse l'omicidio :hahah:
[/QUOTE]
[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:22]
si pero' per me la politica e' altra cosa, ma tant'e' in Italia siamo ridotti a queste beghe di pollaio.
Le critiche che ci fanno all'estero, anche se ingiuste, ce le siamo cercate.
non si riesce a parlare di politica in questo paese, solo di schifezze e si fa la conta a chi ne ha di piu.
Questo non avviene perche' i politici italiani sono peggiori di quelli di altri paesi, ma avviene perche abbiamo un handicap culturale, si tratta di un complesso di inferiorita' derivante da secoli di dominazione straniera e da una crisi di rigetto post fascismo.
Quindi cerchiamo noi stessi di per una sorta di masochismo culturale, di dimostrare con matematica precisione che siamo delle merdacce.
Questo ci fa sentire al nostro posto evidentemente.
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 23:24]
[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:10 ?t=51741624&st=45#entry424451468]
Mah, se io avessi settantanni ed andassi con una diciassettenne non mi parrebbe tanto squallida.
Almeno per me.
Quello che molte donne non possono capire e' il sesso visto al maschile.
[/QUOTE]
che il settantenne che va con una 17enne non lo trova squallido, ci credo.... anzi sono certa che gli sembra favoloso.... anche un maiale che si rotola nella melma, a lui, il maiale, non sembra una schifezza :mava:
solo che se il 70enne fosse un pensionato alle panchine del parco, tutti, uomini compresi, lo giudicherebbero quasi un pedofilo se lo vedessero limonare con una 17enne :asd:
[/QUOTE]
[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:27]
ed al settantenne cose gliene dovrebbe fregare di quello che pensano gli altri?
Sempre dal mio punto di vista, sarebbero gli altri a sguazzare nella merda delle consuetudini e del gretto perbenismo. E se gli altri non vedono l'ora di prenotarsi la bara ed un bel posto al cimitero, come un bravo settantenne per bene dovrebbe fare, a me verrebbe da commiserare loro poveretti.
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 23:42]
[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:27 ?t=51741624&st=45#entry424454315]
ed al settantenne cose gliene dovrebbe fregare di quello che pensano gli altri?
[/QUOTE]
nulla, ma non dovrebbe meravigliarsi se gli altri lo trovano squallido, vedere oltre il proprio naso non fa male, poi uno se ne puo' fregare dei giudizzi, ma aver coscienza che se per lui è favoloso, per choi non ha tendenze pedofile, è squallido, l'importante è saperlo, poi libero di fare quello che vuole :wuik:
[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:27 ?t=51741624&st=45#entry424454315]
Sempre dal mio punto di vista, sarebbero gli altri a sguazzare nella merda delle consuetudini e del gretto perbenismo. E se gli altri non vedono l'ora di prenotarsi la bara ed un bel posto al cimitero, come un bravo settantenne per bene dovrebbe fare, a me verrebbe da commiserare loro poveretti.
[/QUOTE]
tra prenotarsi una bara e scopare con una che ha l'età della sua nipotina, se permetti, ce ne corre :
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,28/10/2010, 18:24]
<i>Ruby, le feste e il Cavaliere
"Le notti di sesso ad Arcore"</i>
<b>La minorenne marocchina fu fermata per un furto, mentre era in Questura intervenne Palazzo Chigi: "Rilasciatela, è la nipote di Mubarak". La ragazza racconta il rituale del "bunga bunga", esclude di aver fatto sesso con il premier. Indagati Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti</b>
<div style="float: left; margin-right: 10px">(IMG:http://images.corriereobjects.it/gallery/Politica/2010/10_Ottobre/ruby/1/img_1/ru_03_pix_672-458_resize.jpg)</div> Alla questura di Milano, nello stanzone del "Fotosegnalamento", c'è solo Ruby R., marocchina. Dire "solo" è un errore, perché Ruby è molto bella e non si può non guardarla. Se ne sta sulla soglia, accanto alla porta, e attende che i due agenti in camice bianco eseguano il loro lavoro, ma è come se occupasse l'intera stanza. E' il 27 maggio di quest'anno, è passata la mezzanotte e i poliziotti hanno già fatto una prova: la luce bianca, accecante, funziona alla perfezione. La procedura è rigorosa, nei casi in cui un minorenne straniero viene trovato senza documenti: finiti gli accertamenti sull'identità, se non ha una casa o una famiglia, sarà inviato, dopo aver informato la procura dei minori, in una comunità. È quel che gli agenti si preparano a fare, perché Ruby ha diciassette anni e sei mesi (è nata l'11 novembre del 1992) e all'indirizzo che ha dato, in via V., non ha risposto nessuno. Era anche prevedibile: ci abita un'amica che, dice Ruby, è una escort e se ne sta spesso in giro. All'improvviso, il silenzio dello stanzone si rompe. Una voce si alza nel corridoio. E, alquanto trafelata, appare una funzionaria. Chiudete tutto e mandatela via!, è il suo ordine categorico. Gli agenti sono stupiti. L'altra, la funzionaria, è costretta a ripetere: basta così, la lasciamo andare, fuori c'è chi l'aspetta!
Non è che le cose vanno sempre in questo modo, in una questura. La ragazza non ha i documenti. Per di più, il computer ha sputato la sua sentenza: l'anno prima Ruby si è allontanata - era il maggio del 2009 - da una casa famiglia a Messina, dove vivono i suoi. Anche il motivo per cui è finita in questura non è una bazzecola: è accusata di un furto che vale i due stipendi mensili dei poliziotti.
Le cose sono andate così. Qualche sera prima, una ragazza che ama la discoteca, Caterina P., va in un locale con due amiche. Ballano sino a tardi. Quando lasciano il "privé", si ritrovano insieme a Ruby R. e tutt'e quattro s'arrangiano a casa di Caterina. La mattina dopo, mentre Ruby dorme come un sasso, o così sembra, le tre amiche vanno a fare colazione al bar sotto casa. Al rientro, Ruby non c'è più, e chi se ne importa. Ma mancano anche tremila euro da un cassetto e qualche gioiello. Caterina maledice se stessa. Non sa da dove sia piovuta quella ragazzina, non sa dove abita, non sa dove cercarla. Il caso l'aiuta. Il 27 maggio il sole è tramontato da un pezzo e Caterina passeggia in corso Buenos Aires, quando intravede Ruby in un centro benessere. Chiama subito il 113 e accusa la ladra. La volante Monforte è la più vicina e la centrale operativa la spedisce sul posto. Ruby viene presa e accompagnata al "Fotosegnalamento". Con una storia come questa, ancora tutta da chiarire, come si fa a lasciarla andare?
Gli agenti lo chiedono alla funzionaria. La funzionaria scuote il capo. Dice: di sopra (dove sono gli uffici del questore) c'è il macello, Pietro Ostuni (è il capo di gabinetto) ha già chiamato un paio di volte e vedete (il telefono squilla) ancora chiama. E' la presidenza del Consiglio da Roma. Dicono di lasciare andare subito la ragazza, pare che questa qui sia la nipote di Mubarak, non ci vogliono né fotografie, né relazioni di servizio. Tutti adesso guardano la ragazza. "E chi è Mubarak?", chiede un agente. Il presidente egiziano, spiega con pazienza la funzionaria. Che intanto risponde all'ennesima telefonata del capo di gabinetto, per poi dire: forza ragazzi, facciamo presto, Ostuni ha detto a Palazzo Chigi che la ragazza è già stata mandata via.
L'ultimo affaire o scandalo che investe Silvio Berlusconi nasce dunque tra il primo piano e il piano terra di via Fatebenefratelli 11, in una notte di fine maggio. Ha come protagonista una minorenne, senza documenti, accusata di furto. E come canovaccio ha una stravaganza: la ragazza viene liberata per l'energica pressione di Palazzo Chigi, che sostiene sia "la nipote di Hosni Mubarak". Che cosa c'entra la presidenza del Consiglio con una "ladra"? E perché qualcuno a nome del governo mente sulla sua identità? Quali sono stati gli argomenti che hanno convinto la questura di Milano a insabbiare un'identificazione, in ogni caso a fare un passo storto? Le anomalie di quella notte non finiscono, perché ora entra in scena un nuovo personaggio. Attende Ruby all'ingresso della questura.
E' Nicole Minetti e ha avuto il suo momento di notorietà quando, igienista dentale di Silvio Berlusconi, a 25 anni è stata candidata con successo al Consiglio regionale della Lombardia. Nicole sa del "fermo" di Ruby in tempo reale da un'amica comune. Fa un po' di telefonate, anche a Roma, e si precipita all'ufficio denunzie. Chiede di vedere la ragazza. Pretende di portarsela via. Dice che Ruby ha dei problemi e lei se ne sta occupando come una sorella maggiore, ma non riesce a superare il primo cortile della questura. Soltanto quando Palazzo Chigi chiamerà il capo di gabinetto, la situazione si farà fluida e il procuratore dei minori di turno, interpellato al telefono, autorizzerà l'affidamento di Ruby a Nicole e - ora sono quasi le tre del mattino del 28 maggio - le due amiche si possono finalmente allontanare.
Che cosa succede dopo lo spiegherà Ruby, ma in un interrogatorio che avviene due mesi più tardi: a luglio, quando l'affaire sminuzzato in questura si materializza. Prima al tribunale dei minori e, subito dopo, alla procura di Milano, dinanzi al pool per i reati sessuali. Una volta in strada Nicole, sostiene Ruby, chiama Silvio Berlusconi: è stato Silvio a dirle di correre in questura; è stato Silvio a raccomandarsi di tenerlo informato e di chiamare appena la cosa si fosse chiarita. Ora che è finita l'emergenza, Nicole spiega, ride alle carinerie del premier e poi passa il telefono direttamente a Ruby. Silvio mi dice così: non sei egiziana, non sei maggiorenne, ma io ti voglio bene lo stesso. Da allora non l'ho più visto, ma in questi mesi ci siamo sentiti ancora per telefono.
Ora bisogna spiegare quali sono i rapporti di Ruby con Silvio Berlusconi e non è facile, perché il loro legame viene ricostruito in un'indagine giudiziaria che deve chiarire (lo ha fatto finora soltanto parzialmente e in modo non esaustivo o definitivo) quando la giovanissima Ruby dice il vero e quando il falso. E' un'inchiesta (l'ipotesi di reato è favoreggiamento della prostituzione) in cui il premier non è indagato, anche se gli indagati ci sono e sono tre: Lele Mora, Nicole Minetti, Emilio Fede. Anzi, il premier potrebbe diventare addirittura parte lesa, perché prigioniero di un ricatto, vittima di una calunnia o addirittura perseguitato da un'estorsione.
Per evitare gli equivoci molesti disseminati in questi giorni, conviene dire subito che dinanzi ai pubblici ministeri Ruby esclude di aver fatto sesso con il capo del governo. Come confessa di aver mentito a Berlusconi: gli ho detto di avere ventiquattro anni e non diciassette. Nicole sapeva che ero minorenne e poi anche Lele, Lele Mora, lo ha saputo. Ruby però racconta delle sue tre visite ad Arcore, delle feste in villa e delle decine di giovani donne famose o prive di fama - molte escort - che vi partecipano. La minorenne fa entrare negli atti giudiziari un'espressione inedita, il "bunga bunga". Viene chiamata in questo modo l'abitudine del padrone di casa d'invitare alcune ospiti, le più disponibili, a un dopo-cena erotico. "Silvio (lo chiamo Silvio e non Papi come gli piacerebbe essere chiamato) mi disse che quella formula - "bunga bunga" - l'aveva copiata da Gheddafi: è un rito del suo harem africano".
Ruby è stata interrogata un paio di volte a luglio, è però in un interrogatorio in agosto che esplicitamente comincia a raccontare meglio i suoi rapporti con Berlusconi, Fede, Mora e Nicole Minetti. Conviene darle la parola. Sostiene Ruby che poco più di un anno fa - era ancora in Sicilia - conosce il direttore del Tg4. Emilio Fede è il presidente e il protagonista della giuria di un concorso di bellezza. Come già è accaduto nell'autunno del 2008 con Noemi Letizia, il giornalista, 79 anni, è amichevole e affettuoso con Ruby. Si dà da fare per il suo futuro, presentandole Lele Mora. Le dice che Lele l'avrebbe potuta aiutare, se avesse avuto voglia di lavorare nel mondo dello spettacolo. Non è che la minorenne rimugini più di tanto quest'idea che estenua e tormenta quante ragazzine senz'arte né parte. E' un'opportunità, non vuole perderla. Taglia la corda. Arriva a Milano. Cerca subito Lele.
Per cominciare, Mora la indirizza in un disco-bar etnico, ospitato in un sotterraneo sulla via per Linate. Ruby è una cubista. Dice: niente di trascendentale, anzi, la cosa più eccentrica che faccio è la danza del ventre, che ho imparato da mia madre. Dal quel cubo colorato, Milano è ancora più magnifica e scintillante. Manca tanto così alla trasformazione di Ruby R.. Ancora uno o due passi e la sua vita può farsi concretamente fortunatissima, soprattutto se c'è di mezzo il frenetico attivismo di Emilio Fede.
E' il 14 febbraio, giorno di San Valentino. Ruby ha 17 anni e novantacinque giorni. Arriva a Milano dalla povertà e dalle minestre della comunità. In quel giorno, dedicato agli innamorati, entra ad Arcore, a Villa San Martino: è un bel colpaccio, per chi a tutti gli effetti può essere definita una "scappata di casa". La minorenne la racconta, più o meno, così: mi chiama Emilio e, dice, ti porto fuori. Non so dove, non mi dice con chi o da chi. Passa a prendermi con un auto blu. Salgo, filiamo via scortati da un gazzella dei carabinieri verso Arcore. Non entriamo dal cancello principale, dove c'erano altri carabinieri, ma da un varco laterale. Vengo presentata a Silvio. E' molto cortese. Ci sono una ventina di ragazze e - uomini - soltanto loro due, Silvio ed Emilio.
(Ruby fa i nomi delle ospiti. C'è intero il catalogo del mondo femminile di Silvio Berlusconi: conduttrici televisive celebri o meno note, star in ascesa, qualcuna celeberrima, starlet in declino, qualche velina, più di una escort, due ministre, ragazze single e ragazze in apparenza fidanzatissime, e Repubblica non intende dar conto dei nomi).
A Ruby quel mondo da favola resta impresso, anche per un piccolo dettaglio davvero degno di Cenerentola. Cenammo, ricorda, ma non rimasi a dormire. Dopo cena, andai via. Alle due e mezza ero già a casa. Con un abito bianco e nero di Valentino, con cristalli Swarovski, me l'aveva regalato Silvio. La seconda volta, continua il racconto di Ruby, vado ad Arcore il mese successivo. Andai con una limousine sino a Milano due, da Emilio Fede, e da lì, con un'Audi, raggiungemmo Villa San Martino. Silvio mi dice subito che gli sarebbe piaciuto se fossi rimasta lì per la notte. Lele mi aveva anticipato che me lo avrebbe chiesto. Mi aveva anche rassicurato: non ti preoccupare, non avrai avance sessuali, nessuno ti metterà in imbarazzo. E così fu. Cenammo e dopo partecipai per la prima volta al "bunga bunga". (Questo "gioco", onomatopeico e al di là del senso del grottesco, viene descritto da Ruby agli esterrefatti pubblici ministeri milanesi con molta vivezza, addirittura con troppa concreta vivezza. Si diffonde nelle modalità del sexy e maschilista cerimoniale che è stato raccontato da Mu'ammar Gheddafi e importato tra le risate ad Arcore. Ruby indica che cosa si faceva e chi lo faceva - un lungo elenco di nomi celebrati e popolari, in televisione o in Parlamento).
Io, continua Ruby, ero la sola vestita. Guardavo mentre servivo da bere (un Sanbitter) a Silvio, l'unico uomo. Dopo, tutte fecero il bagno nella piscina coperta, io indossai pantaloncino e top bianchi che Silvio mi cercò, e mi immersi nella vasca dell'idromassaggio. La terza volta che andai ad Arcore fu per una cena, una cosa molto ma molto più tranquilla. Quando arrivai Silvio mi disse che mi avrebbe presentata come la nipote di Mubarak. A tavola c'erano - sostiene - Daniela Santanché, George Clooney, Elisabetta Canalis.
Dice il vero, Ruby? O mente? E' il rovello degli investigatori. Che hanno un quadro appena abbozzato sotto gli occhi: giovani donne, che Ruby definisce escort, sono contattate dal trio Lele, Emilio e Nicole per partecipare alle feste di Villa San Martino, dove qualche volta i party si concludono con riti sessuali che sono adeguatamente ricompensati dal capo del governo, con denaro contante o gioielli. Quanto è credibile il racconto di Ruby? Per venirne a capo, l'inchiesta deve innanzitutto dimostrare che la minorenne abbia davvero conosciuto Silvio Berlusconi e sia stata davvero ad Arcore. Ruby offre quel che le appaiono incontrovertibili conferme.
Mostra i gioielli avuti in regalo da Silvio Berlusconi: croci d'oro, collane, orecchini, orologi e orologi con brillanti (Rolex, Bulgari, Dolce&Gabbana, ma anche altri dozzinali con la scritta "Meno male che Silvio c'è" o con lo stemma del Milan), haute couture, un'auto tedesca. Ruby sostiene di aver ricevuto dal capo del governo più di 150mila euro (in contanti e in tre mesi) e soprattutto una promessa: Silvio assicurò che mi avrebbe comprato un centro benessere e mi invitò a dire in giro che ero la nipote di Mubarak. Così avrei potuto giustificare le risorse che non mi avrebbe fatto mancare.
Non c'è dubbio che ci sia un'incongruenza: nonostante la leggendaria generosità di Berlusconi, tanto denaro contante, tanti gioielli e promesse appaiono sproporzionati all'impegno di tre soli incontri. Ma qualche riscontro diretto alle parole di Ruby é stato afferrato. Il suo telefonino cellulare il 14 febbraio è "posizionato" nella "cella satellitare" di Arcore. Un paio di gioielli in suo possesso - è vero anche questo - sono stati acquistati da Silvio Berlusconi. Le indagini hanno accertato anche quanto rasentava l'incredibile: e cioè che le giovani donne ospiti di Villa San Martino, come alcuni degli indagati, usano, nei loro colloqui, l'espressione gergale e arcoriana del "bunga bunga".
Sono conferme ancora insufficienti? Il capo del governo e gli indagati sono a conoscenza dell'indagine fin da quella prima notte di maggio in questura e la monitorano passo passo. Il premier, descritto molto inquieto, ha affidato a Nicolò Ghedini la controffensiva. Da settimane accade questo. Una segretaria di Palazzo Chigi convoca le giovani ospiti del premier in un importante studio legale di via Visconti di Modrone per affrontare, con Ghedini, la questione delle "serate del presidente". Le ospiti di Villa San Martino non si sorprendono dell'invito, prendono nota con diligenza dell'ora e dell'indirizzo. Sono indagini difensive che, come è accaduto in altre occasioni - per il caso d'Addario, ad esempio - vorranno dimostrare che Silvio Berlusconi non ha nulla di cui vergognarsi; che quelle serate non hanno nulla di indecente o peccaminoso; che quella ragazza, la Ruby, è soltanto una matta o, forse peggio, una malandrina che sta ricattando il premier, magari delusa nel suo avido sogno di facile ricchezza.
Nonostante la sua contraddittoria provvisorietà, questa storia non ha solo a che fare con l'inchiesta giudiziaria, forse già compromessa da un'accorta fuga di notizie. Sembra più importante osservare ciò che si scorge di politicamente interessante: Berlusconi c'è "ricascato". E qui incrociamo una questione che non ha nulla a che fare con il giudizio morale (ognuno avrà il suo), ma con la responsabilità politica. Dopo la festa di Casoria e le rivelazioni degli incontri con Noemi Letizia allora minorenne, dopo la scoperta della cerchia di prosseneti che gli riempie palazzi e ville di donne a pagamento, come Patrizia D'Addario, questo nuovo progressivo disvelamento della vita disordinata del premier, e della sua fragilità privata, ripropone la debolezza del Cavaliere. Il tema interpella, oggi come ieri, la credibilità delle istituzioni. Il capo del governo è ritornato a uno stile di vita che rende vulnerabile la sua funzione pubblica. Le sue ossessioni personali possono esporlo a pressioni incontrollabili.
Qualsiasi ragazzina o giovane donna che ha frequentato i suoi palazzi e ville e osservato le sue abitudini può, se scontenta, aggredirlo con ricatti che il capo del governo è ormai palesemente incapace di prevedere. Dove finiscono o dove possono finire le informazioni e magari le registrazioni e le immagini in loro possesso (Ruby racconta che spesso "le ragazze" fotografavano con i telefonini gli interni di Villa San Martino)? Quante sono le ragazze che possono umiliare pubblicamente il capo del nostro governo? È responsabile esporre il presidente del Consiglio italiano in situazioni così vulnerabili e pericolose per la sicurezza dell'istituzione che rappresenta?
<p align="center"><b>La minorenne Ruby protagonista delle feste a base di sesso di Berluscoini ad Arcore</b>
(IMG:http://images.corriereobjects.it/gallery/Politica/2010/10_Ottobre/ruby/1/img_1/ru_04_pix_672-458_resize.jpg)
(IMG:http://images.corriereobjects.it/gallery/Politica/2010/10_Ottobre/ruby/1/img_1/ru_05_pix_672-458_resize.jpg)
(IMG:http://images.corriereobjects.it/gallery/Politica/2010/10_Ottobre/ruby/1/img_1/ru_06_pix_672-458_resize.jpg)
(IMG:http://images.corriereobjects.it/gallery/Politica/2010/10_Ottobre/ruby/1/img_1/ru_01_pix_672-458_resize.jpg)</p>
<i>Cos'è il «bunga bunga»</i>
Il “bunga bunga” non è un'espressione nuova nel circuito mediatico italiano. Ne parlò Noemi Letizia in un'intervista. Al Corriere del Mezzogiorno riferì la barzelletta che più le piaceva tra quelle che le raccontava Berlusconi. Fu in quel colloquio che Noemi disse di chiamare il premier “papi”.
Il giornalista le chiese: “Mmi racconta qual è la sua barzelletta preferita tra le tante che il premier le racconta?”. Noemi Letizia rispose che era quella del bunga bunga: «Vi sono due ministri del governo prodi che vanno in Africa, su un'isola deserta, e vengono catturati da una tribù di indigeni. il capo tribù interpella il primo ostaggio e gli propone: “vuoi morire o bunga-bunga?”. Il ministro sceglie: “bunga-bunga”. E viene violentato. Il secondo prigioniero, anche lui messo dinanzi alla scelta, non indugia e risponde: “voglio morire!”. Ma il capo tribù: “prima bunga-bunga e poi morire”».
[/QUOTE]
[QUOTE=Joseffis,29/10/2010, 18:25]
Si è iniziato a scavare...
Dopo aver toccato il fondo si è iniziato a scavare...
E chissà quando ci si fermerà... :trist:
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[QUOTE=Proff Termidor,29/10/2010, 21:50]
E con meta' paese in cassaintegrazione o che tira la cinghia tra l'altro ho letto di "compensi" da 5.000 euro per la squinzia, cio' aggiunge ancora schifo allo schifo per me...
berlusconi e' fuori controllo, distacco dalla realta', devianze sessuali e delirio di onnipotenza direi.
[/QUOTE]
[QUOTE=TullioConforti,30/10/2010, 11:08]
la saga dell'ipocrisia.
Dalle foto non sembra tanto minorenne.
Tutta sta gente se non odiasse Berlusconi di questa "povera" minorenne "indifesa" non gliene fregherebbe un bel niente anzi qualcuno dei "moralisti" essendo sicuro che nessuno lo venisse a sapere, na botta gliela darebbe pure potendo.
Ma piantatela di gongolare co ste cose, ci fate piu bella figura.
[/QUOTE]
[QUOTE=panigale,30/10/2010, 13:55]
[QUOTE=RL11,29/10/2010, 20:28 ?t=51741624#entry423972861]
Nasci uomo in un paese maschilista e credi di essere fortunato.. tsè, meglio se nascevo donna e gnocca, ora avrei una villa e un macchinone :fac:
[/QUOTE]
Un attimo, Berlusconi a detta di tutti appena saputo che era minorenne non l^ha piu' voluta come ospite, ospinte in tranquelle feste, potra' una persona normale divertirsi con amici e intrattenitori. la ragazza ha categoricamente smentito il sesso o il pornografico.Diverso e' il discorso delle pressioni sulla questura, a noi chi delinque specie se extracomunitario lo vogliamo in galera.
Indagheremo. :ciao:
[/QUOTE]
[QUOTE=GattaccioNero,30/10/2010, 13:57]
buoni giusto per la galera e per i centri "massaggi"
<u><i>specie</i></u> se extracomunitario
[/QUOTE]
[QUOTE=panigale,30/10/2010, 14:56]
[QUOTE=GattaccioNero,30/10/2010, 14:57 ?t=51741624&st=15#entry424062779]
buoni giusto per la galera e per i centri "massaggi"
[/QUOTE]
Cosa c'entra? dico solo che abbiamo gia' avanzi di galera nostrani e non abbaimo bisogno di quelli di importazione che sono quelli che o perche' senza documenti o per altri motivi riescono spesso a farla franca. :ciao:
[/QUOTE]
[QUOTE=marina77,30/10/2010, 16:54]
[QUOTE=panigale,30/10/2010, 15:56 ?t=51741624&st=15#entry424075649]
Cosa c'entra? dico solo che abbiamo gia' avanzi di galera nostrani e non abbaimo bisogno di quelli di importazione che sono quelli che o perche' senza documenti o <b>per altri motivi </b>riescono spesso a farla franca. :ciao:
[/QUOTE]
Per esempio se hanno per cliente il Presidente del consiglio???
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:22]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 19:24 ?t=51741624&st=15#entry424406020]
andare da berlusconi è stato come fare un giro alla Caritas
[/QUOTE]
Hai capito la stronzetta opportunista, marocchina: e adesso ha pure il coraggio di pugnalarlo alle spalle, di rilasciare interviste per ottenere notorietà in prima pagina, e addirittura scriverà un libro.
All'idiozia e all'opportunismo, non c'è mai fine. :ipip:
[/QUOTE]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 20:23]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:22 ?t=51741624&st=15#entry424417343]
Hai capito la stronzetta opportunista, marocchina: e adesso ha pure il coraggio di pugnalarlo alle spalle, di rilasciare interviste per ottenere notorietà in prima pagina, e addirittura scriverà un libro.
All'idiozia e all'opportunismo, non c'è mai fine. :ipip:
[/QUOTE]
Anche all'idiozia di chi consente l'opportunismo a proprie spese, a quanto pare :rolleyes:
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:26]
Ognuno fa ciò che vuole, in casa propria.
Non a sta a noi giudicare.
Esser ingenui, o disponibili verso il prossimo, non è reato.
[/QUOTE]
[QUOTE=GattaccioNero,1/11/2010, 20:28]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:26 ?t=51741624&st=15#entry424418120]
Ognuno fa ciò che vuole, in casa propria.
Non a sta a noi giudicare.
Esser ingenui, o disponibili verso il prossimo, non è reato.
[/QUOTE]
nemmeno rilasciare interviste :
(che poi, parlare di disponibilità verso il prossimo nel caso ruby :hahah: :hahah: )
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 20:29]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:22 ?t=51741624&st=15#entry424417343]
Hai capito la stronzetta opportunista, marocchina: e adesso ha pure il coraggio di pugnalarlo alle spalle, di rilasciare interviste per ottenere notorietà in prima pagina, e addirittura scriverà un libro.
All'idiozia e all'opportunismo, non c'è mai fine. :ipip:
[/QUOTE]
ah beh, su questo non c'è dubbio, alla fine è lei che ha sfruttato lui, piu' che lui a sfruttare lei :asd:
ha imparato bene come funzionano le cose in italia
volendo essere complottisti si potrebbe anche pensare che sta marocchina minorenne sia stata mandata da berlusconi appositamente per farlo cadere in una trappola :asd: :asd:
[/QUOTE]
[QUOTE=RL11,1/11/2010, 20:36]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 20:29 ?t=51741624&st=15#entry424418907]
volendo essere complottisti si potrebbe anche pensare che sta marocchina minorenne sia stata mandata da berlusconi appositamente per farlo cadere in una trappola :asd: :asd:
[/QUOTE]
No ti prego... non dare motivazioni ai pidiellini che non sanno più che pesci pigliare per parare il culo al loro Re/Dio/Silvio.
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:44]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 20:30 ?t=51741624&st=30#entry424418948]
Spacciare una 17enne sconosciuta per la nipote di Mubarak si però.
[/QUOTE]
Si? certamente non è una bella mezongna da dire (sopratutto per non inclinare i rapporti con Mubarak), su questo c'è da approfondire, e lo stanno facendo.
Il resto, è semplicemente gossip da spiaggia. O da bar, roba da populino da GF11, insomma.
[/QUOTE]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 20:49]
Trovo certo "<i>gossip</i>" parecchio illuminante delle dinamiche di potere, tuttavia.
Si? certamente non è una bella mezongna da dire (sopratutto per non inclinare i rapporti con Mubarak), su questo c'è da approfondire, e lo stanno facendo.
Il resto, è semplicemente gossip da spiaggia. O da bar, roba da populino da GF11, insomma.
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:55]
A mio avviso, è semplicemente vita quotidiana.
Non viviamo certo in un'epoca di santi...seppur piena di puritani e finti-moralisti (che puntano l'indice, senza però prima controllare se le altre 4 dita son pulite).
Cosa è il potere?
Chi gestisce mezzi potenti ha del potere, ma vale per tutti e per qualunque cosa potente, in proporzione alle potenze gestite.
E quando un operaio che guida una scavatrice incontra un operaio che ha la pala, quello con la pala è un operaio morto....
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 21:05]
[QUOTE=RL11,1/11/2010, 20:36]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 20:29 ?t=51741624&st=15#entry424418907]
volendo essere complottisti si potrebbe anche pensare che sta marocchina minorenne sia stata mandata da berlusconi appositamente per farlo cadere in una trappola :asd: :asd:
[/QUOTE]
No ti prego... non dare motivazioni ai pidiellini che non sanno più che pesci pigliare per parare il culo al loro Re/Dio/Silvio.
[/QUOTE]
:hahah: :hahah:
secondo me gli avvocati di silvio stanno già lavorando su questa ipotesi da buttare un pasto all'opinione pubblica :asd:
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:55]
A mio avviso, è semplicemente vita quotidiana.
Non viviamo certo in un'epoca di santi...seppur piena di puritani e finti-moralisti (che puntano l'indice, senza però prima controllare se le altre 4 dita son pulite).
Cosa è il potere?
Chi gestisce mezzi potenti ha del potere, ma vale per tutti e per qualunque cosa potente, in proporzione alle potenze gestite.
E quando un operaio che guida una scavatrice incontra un operaio che ha la pala, quello con la pala è un operaio morto....
[/QUOTE]
sì ma a tutto c'è un limite.... se un poltico telefona alla questura per far rilasciare una arrestata per furto, in tutto il mondo si chiama abuso di potere
sul fatto che si sia o non scopato la minorenne, qui hai ragione, son fatti di vita quotidiana, a 17 anni se è consenziente non è reato, è solo una cosa squallida per entrambi
[/QUOTE]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 21:05]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:55 ?t=51741624&st=30#entry424424604]
A mio avviso, è semplicemente vita quotidiana.
Non viviamo certo in un'epoca di santi...seppur piena di puritani e finti-moralisti (che puntano l'indice, senza però prima controllare se le altre 4 dita son pulite).
Cosa è il potere?
Chi gestisce mezzi potenti ha del potere, ma vale per tutti e per qualunque cosa potente, in proporzione alle potenze gestite.
E quando un operaio che guida una scavatrice incontra un operaio che ha la pala, quello con la pala è un operaio morto....
[/QUOTE]
Per me una cosa del genere è molto importante. C'è il potere. E c'è chi lo subisce. Capire quali dinamiche muove il potere, può aiutare a non subirlo più.
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 21:13]
Alabriola, dovremmo allora indagare sui poteri che stanno al di sopra della politica, al di sopra di Berlusconi...destra e sinistra fingono semplicemente di litigare, per tutelare tali poteri....e a meno che non esci dal sistema (ma chi rinuncerebbe alle cose che abbiamo?), non puoi evitarli (banche, petrolio, multinazionali, etc).
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 21:05 ?t=51741624&st=30#entry424426687]
sul fatto che si sia o non scopato la minorenne, qui hai ragione, son fatti di vita quotidiana, a 17 anni se è consenziente non è reato, è solo una cosa squallida per entrambi
[/QUOTE]
Si, ma anche lei stessa ha detto che non hanno scopato.
A mio avviso, la stampa vuole dipingere Berlusconi come il magnaccia che si fa tutte le ochette che, per opportunismo, bussano a Villa Arcore.
Ma così non è....almeno, non sempre....(viagra permettendo). :rolleyes:
[/QUOTE]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 21:21]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 21:13 ?t=51741624&st=30#entry424428389]
Alabriola, <b>dovremmo allora indagare sui poteri che stanno al di sopra della politica, al di sopra di Berlusconi.</b>..destra e sinistra fingono semplicemente di litigare, per tutelare tali poteri....e a meno che non esci dal sistema (ma chi rinuncerebbe alle cose che abbiamo?), non puoi evitarli (banche, petrolio, multinazionali, etc).
[/QUOTE]
Io lo faccio. In questi giorni sto studiando il modello di overshooting del cosiddetto Club di Roma, incrociandone i dati con la crisi attuale, le decisioni politiche europee, statunitensi e delle banche centrali... stanno prendendo corpo ipotesi agghiaccianti. Sono abbastanza sicuro, ad esempio, che l'attuale crisi sia stata voluta e provocata... ma onestamente ancora è presto per trarre conclusioni definitive.
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 21:25]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 21:21 ?t=51741624&st=30#entry424430310]
Sono abbastanza sicuro, ad esempio, che l'attuale crisi sia stata voluta e provocata...
[/QUOTE]
Non so. A che pro? Meno danaro gira, peggio è per tutti (persino per le Banche Centrali, o per i mercati finanziari), più malcontento c'è.
Chi rischierebbe di far incacchiare la gente volutamente, mettendo a rischio il proprio potere?
Certamente con la crisi, le famiglie si indebiatano di più (facendo il gioco delle banche)...ma non si può esagerare: prima o poi il tutto scoppia.
[/QUOTE]
[QUOTE=alabriola,1/11/2010, 21:37]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 21:25 ?t=51741624&st=30#entry424431117]
Non so. A che pro? Meno danaro gira, peggio è per tutti (persino per le Banche Centrali, o per i mercati finanziari), più malcontento c'è.
Chi rischierebbe di far incacchiare la gente volutamente, mettendo a rischio il proprio potere?
Certamente con la crisi, le famiglie si indebiatano di più (facendo il gioco delle banche)...ma non si può esagerare: prima o poi il tutto scoppia.
[/QUOTE]
E se ti dicessi che il modello matematico della cosiddetta new economy non ha mai funzionato e che a livello accademico lo si è sempre saputo?
Per adesso è solo un'impressione... ma è un'impressione che diventa sempre più forte man mano che proseguo... chissà, magari andando avanti troverò qualcosa che mi sballa completamente tutto, lasciando che l'impressione rimanga tale e nulla di più... ma l'alternativa, al momento, sarebbe non meno inquietante: 35 anni di ottusa idiozia con l'avidità come movente.
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 21:52]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 21:13 ?t=51741624&st=30#entry424428389]
Si, ma anche lei stessa ha detto che non hanno scopato.
A mio avviso, la stampa vuole dipingere Berlusconi come il magnaccia che si fa tutte le ochette che, per opportunismo, bussano a Villa Arcore.
Ma così non è....almeno, non sempre....(viagra permettendo). :rolleyes:
[/QUOTE]
asì appunto, infatti ho detto che il fatto grave non è il rapporto o non rapporto che ha avuto con sta ragazza, ma la cosa grave è la telefonata alla questura per far rilasciare una monirenne arrestata per furto
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 22:27]
<i>Fini parla di passo indietro di Berlusconi
«Vicenda imbarazzante: se vera, dovrebbe farlo»</i>
E se le notizie che arrivano da Milano sul caso Ruby fossero vere? «Berlusconi dovrebbe fare un passo indietro». Gianfranco Fini non lo dice sul palco del cinema Adriano, ma subito dopo. Anche perché l'intervistatore ufficiale, il direttore del Messaggero, Roberto Napoletano, non gli porge la domanda diretta. Ma sul palco, davanti a oltre mille sostenitori di Roma e del Lazio del nuovo partito Futuro e Libertà, Fini era arrivato al limite della richiesta di dimissioni del premier.
Quando è scoppiata la vicenda della minorenne marocchina, ha raccontato Fini, «ero dalla Merkel, e potete figurarvi i commenti... Questa storia sta facendo il giro del mondo e mette l'Italia in condizioni imbarazzanti». Il punto, continua, è uno solo: «Se c'è stato un intervento diretto presso la questura di Milano per modificare il rispetto delle regole, per evitare che la questura identificasse e consegnasse la ragazza a una comunità per minori, se è stato detto che la signorina era parente di Mubarak...». Ecco, se tutto questo fosse avvenuto, dice Fini, «si dimostrerebbe una certa disinvoltura, un malcostume». In una frase, «l'uso privato di un incarico pubblico». Fini, però, si augura «che tutto ciò non sia vero». E al termine, con i suoi collaboratori, conclude il concetto: «Ma se fosse vero, sarebbe l'ora del passo indietro».
Fini resta sull'arduo crinale fra i suoi due ruoli, presidente della Camera e ora leader assoluto di un partito di governo e di pungolo al governo. Così appare un po' trattenuto, non cede a discorsi che scaldano il suo popolo, anche perché lo strappo non è ancora maturo. Nell'atrio del teatro vanno via bene le magliette che lo mostrano col dito alzato verso Berlusconi e la frase: «Che fai, mi cacci?» (15 euro ciascuna).
«Gianfranco, tu per noi sei il leader del centrodestra italiano!», dice Italo Bocchino prima dell'inizio dell'intervista. E Fini, in pubblico, risponderà: «Abbiamo la presunzione di essere noi il vero centrodestra. Il rapporto fra Pdl e Lega tradisce i valori del centrodestra: l'idea di nazione, la cultura della legalità, l'attenzione per il lavoro, per una politica economica che crei più ricchezza e la distribuisca in modo più equo». Fini approva in pieno le parole della presidente di Confindustria sul «Paese fermo». Parla di «emigrazione dei migliori cervelli», di «necessità di investire nella ricerca, nell'alta tecnologia, nella qualità, perché noi non possiamo contare, nell'era della globalizzazione, sulla quantità». Chiede «gli Stati generali dell'economia e della società», sul modello della commissione Attali in Francia, incontro delle migliori intelligenze, senza distinzioni di schieramento. Propone, Fini, che le buste paga dei precari diventino più alte di quelle di chi ha un lavoro sicuro, a tempo indeterminato, e si chiede: «Questa è una proposta di destra? Di sinistra? Di centro? Davvero non lo so...».
Di fronte a un'Italia «egoista e frammentata», dove «chi paga le tasse è considerato un fesso», di fronte a un Parlamento che non fa leggi perché la copertura finanziaria «si trova solo se la Lega batte il pugno per 200 allevatori che non hanno pagato le quote latte», Fini esclama: «Il governo deve governare! Indichi i settori dove è indispensabile investire e quelli dove tagliare». E quasi implora Berlusconi: «Cosa aspetta il presidente del Consiglio a mettere la testa sui problemi reali?». E poi: «Se aumenta il divario tra cittadini e istituzioni, la democrazia è in pericolo».
[/QUOTE]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 22:41]
Quindi: Berlusconi (che non è indagato) dovrebbe fare il passo indietro.
Fini (che è indagato), invece no.
Ma che coerenza...il bue che dice cornuto all'asino. :asd:
Intanto mister coerenza da giorni non rispetta la parola data: aveva promesso che si sarebbe dimesso, una volta scoperto che il proprietario della casa era il cognato.
Stiamo aspettando.
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 22:51]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 22:41 ?t=51741624&st=30#entry424446467]
Quindi: Berlusconi (che non è indagato) dovrebbe fare il passo indietro.
Fini (che è indagato), invece no.
Ma che coerenza...il bue che dice cornuto all'asino. :asd:
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Dove, come, quando Fini sarebbe indagato? :ooo: :brrr:
quindi, se berlusconi fosse indagato per questa vicenda, per altre vicende non solo è indagato è pure sotto processo, un presidente del consiglio imputato, che bel paese :hahah: , dicevo, se fosse indagato per questa vicenda della telefonata, per coerenza, anche tu dovresti assere d'accordo per un passo indietro di berlusconi?
<i>
Ruby era coinvolta già dal 2009 nell'inchiesta sulle escort</i>
L’ultima indiscrezione, al limite dell’incredibile, arriva a tarda sera. Ancor prima della famosa notte del 27 maggio, quando il presidente del Consiglio intervenne sulla questura di Milano per sollecitarne il rilascio, Karima El Mahroug, in arte Ruby Rubacuori, compariva nell'indagine sulla prostituzione d'alto bordo a Milano. Indagine che coinvolgerebbe non solo Lele Mora ma anche Nicole Minetti, cioè la stessa persona che – su “delega” di Palazzo Chigi – prese in consegna la ragazza all’uscita della questura.
L'indagine riguarda un giro di escort legate al mondo dei vip dello spettacolo, delle paparazzate e dei locali più alla moda di Milano. Il nome di Karima, secondo quanto si è appreso, appare in alcuni accertamenti tecnici che evidenzierebbero suoi incontri con
imprenditori in un hotel di lusso del centro. Incontri a pagamento, che non sarebbero stati isolati o d'iniziativa ma coordinati all'interno di una più ampia rete di conoscenze e amicizie gestite, secondo le accuse, da alcuni nomi noti e meno noti.
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[QUOTE=acid75,1/11/2010, 22:54]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 22:51 ?t=51741624&st=30#entry424448122]
Dove, come, quando Fini sarebbe indagato? :ooo: :brrr:
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http://www.iljester.it/affaire-montecarlo-...a-indagato.html
Pochi lo sanno (i giornali di sinistra non ne parlano).
Ha fatto per mesi il giustizialista, chiedendo che gli indagati si dimettessero.
Ora lo è lui, un presidente della camera indagato per truffa, ma ad abbandonare la poltrona non ci pensa minimamente.
Evviva Fini.
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 23:01]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 22:54 ?t=51741624&st=45#entry424448599]
[URL=http://www.iljester.it/affaire-montecarlo-archiviato-fini-era-indagato.html[/URL]
Pochi lo sanno (i giornali di sinistra non ne parlano).
Ha fatto per mesi il giustizialista, chiedendo che gli indagati si dimettessero.
Ora lo è lui, un presidente della camera indagato per truffa, ma ad abbandonare la poltrona non ci pensa minimamente.
Evviva Fini.
[/QUOTE]
il link che hai messo è in pdf, non lo vedo, comunque ho capito, è per la storia di montecarlo
La sponda giudiziaria dell’affaire immobiliare monegasco, che vede indagati per truffa sia l’ex leader di An Gianfranco Fini che il tesoriere del partito Francesco Pontone, si avvia alla conclusione già anticipata nei giorni scorsi: <b>archiviazione. </b>
non è piu' indagato :hh:
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[QUOTE=acid75,1/11/2010, 23:05]
L'ho cambiato il link.
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 23:01 ?t=51741624&st=45#entry424449966]
non è piu' indagato :hh:
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Anche molte accuse di Berlusconi sono state archiviate.
In ogni caso, Fini risultava indagato fino a qualche giorno fa, ma non si è dimesso.
E' una vergogna: gli ipocriti finiani, per gli altri, hanno sempre chiesto dimissioni senza attendere l'esito delle indagini, ma a priori!!!
E noi avevamo un presidente della camera indagato per truffa e non lo sapevamo :ang:
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[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:10]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 21:05 ?t=51741624&st=30#entry424426687]
[QUOTE=RL11,1/11/2010, 20:36]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 20:29 ?t=51741624&st=15#entry424418907]
volendo essere complottisti si potrebbe anche pensare che sta marocchina minorenne sia stata mandata da berlusconi appositamente per farlo cadere in una trappola :asd: :asd:
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No ti prego... non dare motivazioni ai pidiellini che non sanno più che pesci pigliare per parare il culo al loro Re/Dio/Silvio.
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:hahah: :hahah:
secondo me gli avvocati di silvio stanno già lavorando su questa ipotesi da buttare un pasto all'opinione pubblica :asd:
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 20:55]
A mio avviso, è semplicemente vita quotidiana.
Non viviamo certo in un'epoca di santi...seppur piena di puritani e finti-moralisti (che puntano l'indice, senza però prima controllare se le altre 4 dita son pulite).
Cosa è il potere?
Chi gestisce mezzi potenti ha del potere, ma vale per tutti e per qualunque cosa potente, in proporzione alle potenze gestite.
E quando un operaio che guida una scavatrice incontra un operaio che ha la pala, quello con la pala è un operaio morto....
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sì ma a tutto c'è un limite.... se un poltico telefona alla questura per far rilasciare una arrestata per furto, in tutto il mondo si chiama abuso di potere
sul fatto che si sia o non scopato la minorenne, qui hai ragione, son fatti di vita quotidiana, a 17 anni se è consenziente non è reato, è solo una cosa squallida per entrambi
[/QUOTE]
Mah, se io avessi settantanni ed andassi con una diciassettenne non mi parrebbe tanto squallida.
Almeno per me.
Quello che molte donne non possono capire e' il sesso visto al maschile.
Mentre per la donna il sesso e' un mezzo per l'ottenimento della felicita', per l'uomo e' un fine che determina la felicita'.
Chi nega questo, lo fa per paura o per convenzione.
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 23:15]
[QUOTE=acid75,1/11/2010, 23:05 ?t=51741624&st=45#entry424450563]
Anche molte accuse di Berlusconi sono state archiviate.
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ma molte no, una in particolare è praticamente certo cche è colpevole... l'avvocato mills è stato condanno per essere stato corrotto da berlusconi... ma tra lodi e leggi ad personam, il processo di berlusconi è fermo, pensa un po tu che caso :hahah:
in piu' molti processi sono finiti perchè l'imputato berlusconi ha cambiato le leggi, così quello che era un reato, magicamente si è trasformato in un non reato :woot: ... persino riina uscirebbe innocente se andasse al governo e depenalizasse l'omicidio :hahah:
in ogni caso, se fini doveva dimettersi per aver svenduto una casa privata, con le accuse che ha berlusconi dovrebbe dimettersi dal pianeta Terra e farsi sparare fuori da sistema solare :hahah:
In ogni caso, Fini risultava indagato fino a qualche giorno fa, ma non si è dimesso.
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[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:22]
si pero' per me la politica e' altra cosa, ma tant'e' in Italia siamo ridotti a queste beghe di pollaio.
Le critiche che ci fanno all'estero, anche se ingiuste, ce le siamo cercate.
non si riesce a parlare di politica in questo paese, solo di schifezze e si fa la conta a chi ne ha di piu.
Questo non avviene perche' i politici italiani sono peggiori di quelli di altri paesi, ma avviene perche abbiamo un handicap culturale, si tratta di un complesso di inferiorita' derivante da secoli di dominazione straniera e da una crisi di rigetto post fascismo.
Quindi cerchiamo noi stessi di per una sorta di masochismo culturale, di dimostrare con matematica precisione che siamo delle merdacce.
Questo ci fa sentire al nostro posto evidentemente.
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[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 23:24]
[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:10 ?t=51741624&st=45#entry424451468]
Mah, se io avessi settantanni ed andassi con una diciassettenne non mi parrebbe tanto squallida.
Almeno per me.
Quello che molte donne non possono capire e' il sesso visto al maschile.
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che il settantenne che va con una 17enne non lo trova squallido, ci credo.... anzi sono certa che gli sembra favoloso.... anche un maiale che si rotola nella melma, a lui, il maiale, non sembra una schifezza :mava:
solo che se il 70enne fosse un pensionato alle panchine del parco, tutti, uomini compresi, lo giudicherebbero quasi un pedofilo se lo vedessero limonare con una 17enne :asd:
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[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:27]
ed al settantenne cose gliene dovrebbe fregare di quello che pensano gli altri?
Sempre dal mio punto di vista, sarebbero gli altri a sguazzare nella merda delle consuetudini e del gretto perbenismo. E se gli altri non vedono l'ora di prenotarsi la bara ed un bel posto al cimitero, come un bravo settantenne per bene dovrebbe fare, a me verrebbe da commiserare loro poveretti.
[/QUOTE]
[QUOTE=CiaoSilvia,1/11/2010, 23:42]
[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:27 ?t=51741624&st=45#entry424454315]
ed al settantenne cose gliene dovrebbe fregare di quello che pensano gli altri?
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nulla, ma non dovrebbe meravigliarsi se gli altri lo trovano squallido, vedere oltre il proprio naso non fa male, poi uno se ne puo' fregare dei giudizzi, ma aver coscienza che se per lui è favoloso, per choi non ha tendenze pedofile, è squallido, l'importante è saperlo, poi libero di fare quello che vuole :wuik:
[QUOTE=TullioConforti,1/11/2010, 23:27 ?t=51741624&st=45#entry424454315]
Sempre dal mio punto di vista, sarebbero gli altri a sguazzare nella merda delle consuetudini e del gretto perbenismo. E se gli altri non vedono l'ora di prenotarsi la bara ed un bel posto al cimitero, come un bravo settantenne per bene dovrebbe fare, a me verrebbe da commiserare loro poveretti.
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tra prenotarsi una bara e scopare con una che ha l'età della sua nipotina, se permetti, ce ne corre :
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